Cominciamo a essere saturi di ciò che si dice sulle sindromi, i disturbi, la sofferenza umana in generale.
Abbiamo scelto di dimostrarlo con una “reductio ad absurdum”, ovvero sostenendo la tesi contraria.
HETA e DORA.NEWS organizzano in collaborazione eventi, conferenze, seminari legati alla psicoanalisi e tutto ciò che ad essa afferisce.
Dora è un portale tematico, DORA.NEWS, con materiali audio-video, lezioni, testi, recensioni, traduzioni, interviste. Intervengono psicoanalisti, operatori della salute mentale, scrittori ed altre figure interessante al campo della psicoanalisi.
Laboratorio di riflessione e approfondimento sui disturbi alimentari.
Il Centro Heta e l’Associazione Fort-Da hanno dato vita a DAMA, una rete di comunicazione, studio e trattamento dei disturbi dell’alimentazione di orientamento psicoanalitico. Il gruppo di lavoro ha alla base la psicoanalisilacaniana e orienta la sua politica e la sua clinica a partire dall’etica.
All’interno del progetto “Accoglienza, ascolto e supporto psicologico” Casa Accoglienza Dilva Baroni, insieme ai partner Avulss e HETA APS, organizzano un Percorso di formazione gratuito sul tema della “Gestione dello stress”.
Tutti coloro che hanno esperienza di volontariato con malati, persone bisognose e le sostengono, sono consapevoli che spesso non è un compito facile. Per questo abbiamo pensato a questo percorso formativo, che si svolgerà on linee in tre incontri.
I disturbi alimentari sono un momento di rottura del rapporto con l’Altro, l’adolescenza è l’età dell’indipendenza e della separazione dall’Altro.
Quattro lezioni e una conferenza pubblica per percorrere, fra la pratica clinica e la teoria psicoanalitica, gli esordi dei disturbi alimentari in questa fase della vita.
Dalle cucine di GIORGIO BARCHIESI (per tutti Giorgione) e i salti in alto di ALESSIA TROST, al giallo noir di CHIARA MARCHELLI. Per un #fiocchettolilla diverso dal solito.
Perché, al contrario di quello che si potrebbe pensare, cibo, corpo, relazioni, non sono pertinenza esclusiva del sintomo alimentare. Sono dimensioni che appartengono alla nostra quotidianità e ci interrogano, toccano tutte e tutti.
E, insieme a loro, professionisti del gusto, del movimento, della parola, vogliamo parlare di piacere, desiderio, cura, di quel TUTTO E(‘) NIENTE che si pone al di là del bisogno e della fame intesa come pura e semplice alimentazione.
“Il benessere dei minori in difficoltà: attività strategiche per i ragazzi e strategie attive per gli adulti”.
La presente attività progettuale è rivolta ai bambini e ai ragazzi della fascia elementare e media degli Istituti Comprensivi del Comune di Ancona, in merito alle problematiche legate all’alimentazione e al comportamento, nonché agli adulti coinvolti nell’educazione e nella crescita dei minori: insegnanti e genitori. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la salute psicofisica dei bambini e ragazzi in particolare in merito alle problematiche alimentari, favorirne il benessere e la crescita inter-soggettiva.
Per la psicoanalisi la malattia non è solo sofferenza. Il sintomo, piuttosto, è “equivalente di vita”: per quanto sia ripetitivo è anche la porta del nuovo.
Il corpo sfugge, l’io frana e proprio in quell’alterità produce della vita.
Questa posizione radicale cozza con tutto il positivismo scientismo e con l’idea di parte ancora della medicina di una restituito ad integrum e apre alla possibilità di una cura che mantenga la distinzione tra il “curare”, come intervento sulla malattia e “l’avere cura”, nel senso di occuparsi di qualcuno al di là dell’intervenire sul sintomo che presenta.
L’orientamento di lavoro di Heta con i soggetti e il ruolo delle figure non medicali nella cura. Intervento alla prima edizione del Festival del Paesaggio organizzato dalla Cooperativa Frontiera Lavoro.
“Cominciamo dalla parola che ho letto sul programma, che ci ricorda quanto sia importante la “desanitarizzazione”, se così possiamo chiamarla, e ci suggerisce anche quanto sia difficile, per il significante terapeutico e per la medicina in toto, farsi da parte una volta che si è entrati in gioco.