Un ciclo di incontri dialogati e interattivi a cadenza mensile ognuno dei quali approfondirà la questione della genitorialità alla luce dell’orientamento psicoanalitico freudiano e lacaniano.
Da alcuni anni ci riuniamo regolarmente, ogni due settimane, per quella che definiamo la “riunione clinica” o “riunione d’equipe”. Da qualche tempo abbiamo voluto aprire anche a chi non è strettamente parte dell’equipe di Heta, condividendo con chiunque lo stesso stile di lavoro.
Recentemente, appunto durante una riunione clinica, ci è capitato di constatare come, in definitiva, tentassimo di fare di qualunque incontro di gruppo ciò che chiamiamo riunione clinica.
Abbiamo notato paralleli perfino con i gruppi di genitori di pazienti, così come con i gruppi di agenti di polizia, di allenatori sportivi, di insegnanti scolastici, di medici. Questo ci può aiutare a definire cosa avvenga in riunione clinica, come in qualsiasi riunione umana che abbia alcune prerogative.
Lacan ci invita a entrare nel gioco d’inganni del linguaggio. Il che significa entrarci con la consapevolezza della situazione in cui incappiamo. Talmente consapevoli da diventare cinici: lo psicoanalista francese usa il termine non-dupe, per intendere colui che rifiuta di farsi ingannare dalle parvenze dell’Altro.
Realizzazione di interventi domiciliari presso il Distretto del Trasimeno (PG) diretti a individuare, fornire supporto e reintegrare persone in condizioni di fragilità e grave isolamento sociale con bassa aderenza ai trattamenti standard.
L’intervento è realizzato nell’ambito del Progetto “St(r)anamenti” in convenzione con l’USL2 dell’Umbria.
“Il benessere dei minori in difficoltà: attività strategiche per i ragazzi e strategie attive per gli adulti”.
La presente attività progettuale è rivolta ai bambini e ai ragazzi della fascia elementare e media degli Istituti Comprensivi del Comune di Ancona, in merito alle problematiche legate all’alimentazione e al comportamento, nonché agli adulti coinvolti nell’educazione e nella crescita dei minori: insegnanti e genitori. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la salute psicofisica dei bambini e ragazzi in particolare in merito alle problematiche alimentari, favorirne il benessere e la crescita inter-soggettiva.
Progetto di intervento per l’emergenza Covid 19 in rete con gli Enti del Terzo Settore.
Il progetto “Facciamo Rete – terzo settore Marche per l’emergenza Covid 19”, finanziato dalla Regione Marche con le risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, mira a potenziare la capacità dei soggetti del terzo settore marchigiano di lavorare in rete e innovare i propri servizi
Il Centro Heta da gennaio 2021 a dicembre 2021 avvia il progetto “OPERA OMNIA” sostenuto con i fondi 8×1000 della Chiesa Valdese.
L’obiettivo del progetto è stato quello di fornire un intervento integrato e flessibile di sostegno della persona. Il fine è stato di tutela della salute e miglioramento della qualità di vita sotto diversi punti di vista (psichico, relazionale, sociale) attraverso percorsi differenziati quali assistenza diurna, domiciliare o residenziale) e a partire dalle esigenze specifiche con percorsi individualizzati.
Casheta, un progetto di housing psicosociale rivolto a giovani adulti, a disposizione di chi senta il bisogno di uscire dal nucleo familiare per iniziare a organizzare la propria esistenza.
Il progetto mette a disposizione un appartamento ad Ancona con 4 posti letto. È aperto sia a maschi che a femmine, in cui è possibile rimanere per un tempo variabile, concordato con l’equipe.
Con questo servizio vogliamo offrire una possibilità alle persone in difficoltà, e alle loro famiglie, di superare momenti di disagio e affrontare situazioni complesse che richiedano la presenza di una persona di supporto direttamente a casa o in luoghi specifici rivolto in particolare a chi ha difficoltà relazionali o vive in condizioni di isolamento. Il servizio è aperto a tutte le fasce d’età ed è rivolto in particolare a chi ha difficoltà relazionali o vive in condizioni di isolamento. Viene inoltre attuato con chi, a partire da una condizione di disagio psicosociale, ha bisogno di sostegno nella quotidianità o attraversa condizioni patologiche particolari