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DISAGIO PSICHICO

Il disagio psichico può presentarsi in molteplici modalità. Ciò che accomuna i vari sintomi contemporanei – ansia, depressione, attacchi di panico, dipendenze, disturbi alimentari, ossessioni, fobie, insonnia, disfunzioni sessuali, ecc. -, è l’impossibilità del soggetto di padroneggiarli. Il sintomo non è un “deficit” rispetto a un funzionamento che si ritiene normale, bensì un “funzionamento paradossale” del corpo o del pensiero.

Paradossale, perché è causa di una sofferenza che rappresenta, al contempo, quanto di meglio un individuo sia riuscito a trovare per far fronte a ciò che nella sua esistenza vi è di insopportabile.

Il sintomo è dunque una prima soluzione soggettiva e, perciò, la persona vi è legata in modo essenziale, arrivando perfino a identificarsi. Ogni sintomo è portatore di un messaggio prezioso e di conseguenza non va aggredito, bensì ascoltato e trasformato: dentro quel messaggio si cela un desiderio inconscio sino a quel momento silente.

Il nostro lavoro, orientato dalla psicoanalisi, dà un posto alla parola singolare di ciascuno e permette l’emergere di un nuovo modo di stare nelle relazioni e nel mondo. La rispondenza etica, al di là di ogni tecnica che può essere messa a disposizione, insieme a una costante attenzione alla revisione del lavoro in equipe, permettono di stare al passo del desiderio soggettivo.

Interveniamo nel campo del Disagio Psichico con percorsi laboratoriali, attività di gruppo, centro diurno, assistenza domiciliare, supporto nella ricerca formativa e professionale. Abbiamo anche avviato percorsi di co-housing residenziale. Ove necessario ci coordiniamo con i referenti medici e istituzionali del paziente e avviamo collaborazioni finalizzate al sostegno della persona.

I progetti sono effettuati anche tramite collaborazioni con enti e istituzioni pubbliche e private per favorire percorsi di cura di persone già seguite dai servizi o in situazioni di difficoltà economiche e sociali.

Il disagio psichico può presentarsi in molteplici modalità. Ciò che accomuna i vari sintomi contemporanei – ansia, depressione, attacchi di panico, dipendenze, disturbi alimentari, ossessioni, fobie, insonnia, disfunzioni sessuali, ecc. -, è l’impossibilità del soggetto di padroneggiarli. Il sintomo non è un “deficit” rispetto a un funzionamento che si ritiene normale, bensì un “funzionamento paradossale” del corpo o del pensiero.

Paradossale, perché è causa di una sofferenza che rappresenta, al contempo, quanto di meglio un individuo sia riuscito a trovare per far fronte a ciò che nella sua esistenza vi è di insopportabile.

Il sintomo è dunque una prima soluzione soggettiva e, perciò, la persona vi è legata in modo essenziale, arrivando perfino a identificarsi. Ogni sintomo è portatore di un messaggio prezioso e di conseguenza non va aggredito, bensì ascoltato e trasformato: dentro quel messaggio si cela un desiderio inconscio sino a quel momento silente.

Il nostro lavoro, orientato dalla psicoanalisi, dà un posto alla parola singolare di ciascuno e permette l’emergere di un nuovo modo di stare nelle relazioni e nel mondo. La rispondenza etica, al di là di ogni tecnica che può essere messa a disposizione, insieme a una costante attenzione alla revisione del lavoro in equipe, permettono di stare al passo del desiderio soggettivo.

Interveniamo nel campo del Disagio Psichico con percorsi laboratoriali, attività di gruppo, centro diurno, assistenza domiciliare, supporto nella ricerca formativa e professionale. Abbiamo anche avviato percorsi di co-housing residenziale. Ove necessario ci coordiniamo con i referenti medici e istituzionali del paziente e avviamo collaborazioni finalizzate al sostegno della persona.

I progetti sono effettuati anche tramite collaborazioni con enti e istituzioni pubbliche e private per favorire percorsi di cura di persone già seguite dai servizi o in situazioni di difficoltà economiche e sociali.